28 gennaio 2019 – Lutto per Humberto Ak’abal
Un grave lutto ha colpito il mondo letterario latinoamericano e non solo.
È morto Humberto Ak’abal, grande poeta e grande amico.
Humberto Ak’abal, nato a Momostenango (Totonicapán) nel 1952, è stato uno dei poeti guatemaltechi più conosciuti nel mondo; ha scritto oltre 20 raccolte poetiche bilingue in lingua maya quiché e spagnolo, ispirate alla cosmovisione e alla storia dei Maya. Le sue opere sono state tradotte in 20 lingue.
«Nella visione poetica di Humberto Ak’abal, e della cultura maya, tutte le creature sono animate dalla necessità di esprimersi, di essere comprese e consolate in una vita che è parte di un processo continuo di trasformazione che manifesta la sua armonia ma che include anche la morte. La reciprocità si mostra proprio in questo forte sentimento di condivisione tanto dell’allegria quanto del dolore. Il turbamento suscitato dalla morte è espresso con una forte carica di emotività manifestata dagli animali, dagli oggetti di uso quotidiano, dalle montagne. Molte poesie sono infatti costruite intorno a sentimenti di smarrimento, paura, dolore, tristezza, (Lamento, Cuando el tecolote canta) ma queste emozioni appaiono condivise da tutti gli elementi dalla natura, e proprio questa profonda e immediata condivisione permette di superare quelle emozioni, di ritrovare la bellezza e sentire dentro di sé la poesia del mondo.
Così, il fuoco consola il legno che brucia (El fuego), la luna rassicura il bambino (Regaño). Sentirsi parte di un universo permette di superare l’angoscia della frammentazione. La creatività poetica, allora, diventa capacità dialogica, propensione all’incontro e alla percezione di atti comunicativi che non passano necessariamente per la parola». (Emanuela Jossa)
LAMENTO
Allá lejos La tarde se desmorona; Su hembra ha muerto. (da Tejedor de palabras) | LAMENTO
Laggiù Si sgretola la sera; La sua femmina è morta. |
REGAÑO
La luna era una casa grande Cuando mi papá me regañaba, (da Tejedor de palabras) | RIMPROVERO
La luna era una grande casa Quando mio padre mi rimproverava,
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CUANDO EL TECOLOTE CANTA
Nació antes que el pueblo, Cada vez que canta Los chuchos aúllan, Cuando él muere (da Tejedor de palabras) | QUANDO IL GUFO CANTA
Nacque prima del villaggio, Ogni volta che canta I cani ululano, Quando muore |
EL FUEGO
El fuego Y el leño (da Tejedor de palabras) | IL FUOCO
Il fuoco E il legno |